Prendersi una brutto raffreddore o rimediare una fastidiosa influenza è tipico dell'inverno. Questi malanni di stagione a volte posso minare gli allenamenti di un runner che, anche controvoglia, è costretto ad abbandonare la corsa per alcuni giorni.
Però non è tutto perduto, il nostro sistema immunitario, appoggiandosi a un'alimentazione corretta, I 3 benefici della frutta secca che devi conoscere. Quando un agente patogeno c’invade, i nostri globuli bianchi (detti macrofagi) fagocitano il virus, stimolando i linfociti B e le cellule T ad attaccarlo. Questa risposta porta alla creazione di altre cellule designate a distruggere lo stesso virus se si ripresentasse in futuro.
Ma alcuni passi falsi nell’alimentazione possono indebolire le capacità di reazione del nostro organismo. Ecco perché è importante assumere cibi in grado di fornire gli elementi nutritivi richiesti dal nostro corpo per rafforzare le sue difese.
Rimani aggiornato sul mondo della corsa ISCRIVITI ala NEWSLETTER di RUNNER'S WORLD
Mandorle
Le mandorle contengono una coppia di elementi (vitamina E e manganese) in grado di potenziare il sistema immunitario, e 30 grammi forniscono il 70% del fabbisogno giornaliero di entrambi. Molte diete per runner tendono a essere scarse di questi elementi, ma alcuni studi dimostrano che non assumerne a sufficienza potrebbe indebolire la risposta cellulare contro gli agenti patogeni.
I 10 cibi pallidi che fanno bene ai runner yogurt del fabbisogno giornaliero di acido folico.
Salmone
100 Corsa e sistema immunitario: cosa dice la scienza vitamina D. Questo elemento nutritivo è fondamentale per il corretto funzionamento di tutta una serie di cellule del sistema immunitario. Non mangiarne abbastanza potrebbe esporti a un rischio maggiore d’infezioni. Inoltre il salmone fornisce proteine e acidi grassi omega-3 Cuocilo al vapore dopo averlo marinato in olio, erbe tritate e limone.
Cuocilo al vapore dopo averlo marinato in olio, erbe tritate e limone.
Cavolo nero
Una porzione di cavolo nero cotto contiene il 45% del fabbisogno giornaliero di acido folico. Questo aiuta la produzione delle cellule immunitarie ogni volta che l’organismo si trova a combattere degli agenti patogeni. Composti chiamati glucosinolati calmano l’infiammazione causata dalle cellule T killer, aiutandoti a sentirti meglio quando sei malato.
Saltato o al vapore come contorno; aggiunto alla minestra; per insaporire (solo le foglie crude, non i gambi) l’insalata.
Kefir
I microbi salutari dell’intestino costituiscono una parte consistente delle difese dell’organismo contro gli indesiderati patogeni. Alimentazione e benessere che costruiscono una barriera nel tratto intestinale contro le infezioni e migliorano le funzioni immunitarie.
Aggiungilo alla pasta del pane, al purè e alle minestre, oppure utilizzalo per preparare un frullato per il recupero.
Fiocchi d'avena
I fiocchi d’avena contengono una fibra chiamata beta-glucano che rafforza la capacità dei macrofagi e delle cellule T killer di combattere le infezioni. In uno studio è stato somministrato per 10 giorni del beta-glucano a dei topi. Questi si sono rivelati meno soggetti alle infezioni del tratto respiratorio superiore rispetto a un altro gruppo di topi che non avevano assunto questo supplemento.
Aggiungile tritate a cereali e.
Germe di grano
Due cucchiai contengono 60 calorie e una varietà di elementi nutritivi (come la vitamina E, l’acido folico, il magnesio e lo zinco), fondamentali per rafforzare le difese immunitarie. In particolare lo zinco stimola le cellule T ad attaccare le cellule infettate da virus o batteri.
Cospargilo sullo yogurt o sul gelato. Quello in fiocchi si possono aggiungere a minestre, zuppe e brodi a fine cottura.