Spesso ci si chiede se nella dieta possa essere sostituito il burro con l’olio per migliorare gli aspetti nutrizionali. Scopriamo i potenziali benefici per chi effettua questo cambio e corre regolarmente. Per capire al meglio se sia il caso di sostituire il burro con l’olio, bisogna in primis comprendere quali siano le differenze nutrizionali tra i due e quali effetti possano avere sull'organismo. Il burro Può lAshwagandha farti correre più veloce ricco di grassi saturi, che, se consumati in grande quantità, possono avere anche degli effetti negativi sulla salute cardiaca.
Per quanto riguarda l’olio, invece, soprattutto quelli vegetali come l’olio d’oliva, l’olio di semi di girasole o l’olio di canola, sono ricchi di grassi insaturi che hanno degli ottimi benefici sulla salute cardiovascolare. Se corri costantemente, sai bene che il tuo corpo utilizza il grasso come fonte di energia al fine di poter sostenere delle sessioni di allenamento più lunghe a un’intensità moderata. Gli oli vegetali, oltre ai tanti benefici per il cuore, contengono degli acidi grassi essenziali come quello linoleico, che sono utili per la salute e per dare un giusto apporto energetico durante l’attività sportiva.
I grassi presenti nell’olio e nel burro
è noto per essere digestione. L’olio, infatti, viene ritenuto più digeribile rispetto al burro in quanto i grassi presenti al suo interno sono di facile digestione rispetto a quelli saturi. In questo modo puoi tranquillamente tenere sotto controllo eventuali disagi gastrointestinali durante o dopo una corsa. Se dopo un’intensa attività fisica ti ritrovi a dover preparare un pranzo, meglio utilizzare oli vegetali che, rispetto al burro, ti garantiscono un recupero veloce della salute e delle articolazioni.
Pasta integrale o normale? Il parere dellesperto Alimentazione e benessere. Chiaramente, non devi cadere nell’errore che sostituire il burro con un qualsiasi olio sia la soluzione più giusta. Infatti è meglio preferire il consumo di olio d’oliva extravergine, ad esempio, che è noto non solo per il suo sapore corposo, ma anche perché lo si può utilizzare per condire insalate e verdure. Anche l’olio di cocco, negli ultimi anni, è diventato un’opzione apprezzata grazie anche al suo sapore più deciso.
Quest’ultimo, però, come quello di avocado e di palma, è ricco di grassi saturi, proprio quelli che troviamo nel burro. Questi grassi, infatti, sono principalmente di origine animale. Non bisogna pensare, però, che questi siano uguali per la carne e per il formaggio. Ad esempio, il Grana Padano DOP, essendo derivato del latte che viene direttamente estratto dalla mammella dell’animale, non ha a che fare con la carcassa animale.
Sostituire il burro con l’olio: calorie e valori nutrizionali
Se adesso hai ben chiaro la differenza tra i grassi presenti nel burro e nell’olio, è giusto che tu conosca anche l’apporto calorico. Gli oli vegetali, infatti, contengono calorie superiori rispetto al burro. Infatti, se in 100 g di olio extravergine d’oliva ci sono 899 kcal, nella stessa quantità di burro ce ne sono 758.
Bisogna però prestare attenzione al fatto che altri valori nutrizionali vanno a pendere a favore del burro, nonostante abbia più grassi cattivi. Infatti, esso, è anche ricco di vitamina A, D ed E e di sali minerali. A questo punto, cerca di bilanciare al meglio la tua alimentazione, senza dover eliminare uno dei due dalla tua tavola. In modo giusto ed equilibrato, puoi utilizzare sia l’uno che l’altro, chiaramente in momenti diversi, senza trascurare l'attività sportiva.
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