Uova sode, sembrano la pietanza più semplice da preparare, e invece… per ogni persona che si mette ai fornelli, forse, c’è un diverso modo di preparare un uovo sodo. Ognuno ha il suo "trucco" speciale. Qualcuno sostiene che vadano usate "uova vecchie di una settimana", altri aggiungono del bicarbonato di sodio nell'acqua che bolle.

Vai al contenuto uova sode sono davvero semplici da cucinare, ma bisogna farlo nel modo giusto e osservando un paio di regole basilari.

Uova sode, per prepararle bene non serve alcun ingrediente segreto o elettrodomestico

Per rispondere a chi è convinto che sia meglio usare le uova “invecchiate” in frigo, va detto che le uova fresche hanno meno probabilità di presentare quello strano anello verde (che sa di zolfo) intorno al tuorlo quando vengono cotte e solidificate. Qualcuno dice che le uova più vecchie si sbucciano più facilmente, ma in realtà se ben cotte, le uova si sbucciano anche facilmente. Il primo trucco è quello di riporle in una pentola sufficientemente grande, affinché diverse uova non siano a contatto tra loro e abbiano comunque almeno un centimetro di acqua a coprirle. Ciò aiuta una cottura uniforme.

Sebbene i gusci delle uova siano porosi, è inutile aggiungere in acqua sale, bicarbonato aceto o altro… i sapori non avranno il tempo di penetrare

Uova sode il tempo giusto per cuocerle bene

cose che non sapevi sulle banane, ma subito dopo aver raggiunto il giusto tempo di cottura, vanno inserite in acqua ghiacciata. Quale è il tempo giusto? Potete regolarvi così: quando l'acqua bolle, togliere la pentola dal fuoco e attendete 10 minuti rima di tuffarle nell’acqua fredda. Un tempo più lungo provoca la creazione di quell’odore e sapore sulfureo che rovina l’uovo.