Quando pensiamo all’integrazione nelle gare o negli allenamenti più lunghi e intensi, lo facciamo solamente in ottica di avere Come fortificare il sistema immunitario in autunno. Tuttavia, spesso si sottovaluta il ruolo (negativo) che può avere il processo di infiammazione legato all’attività intensa prolungata.

Eliminare lo stato infiammatorio che si accumula durante una prestazione prolungata come una maratona è praticamente impossibile, ma imparare a gestirlo può avere un ruolo cruciale per migliorare le performance nel caso di una gara, oppure per Perche il runner non puo fare a meno del calcio nel caso di un lungo allenamento.

Ed è proprio a questo obiettivo che hanno guardato un gruppo di ricercatori che hanno condotto un interessante studio in grado di dimostrare l’effetto positivo di alcuni dei normali integratori utilizzati in gara, per la gestione e la riduzione dell’infiammazione con l’effetto di migliorare la prestazione e i tempi di recupero.

I risultati della ricerca sono stati presentati sabato mattina da Stefano Righetti, medico cardiologo dell'ospedale San Gerardo di Monza, collaboratore delle federazioni italiane di atletica e degli sport invernali. Righetti è intervenuto al V Congresso internazionale “Healthy lifespan” organizzato dalla Fondazione Paolo Sorbini, con il supporto di Enervit e Technogym, a Milano, spiegando quali sono gli effetti dell’infiammazione sul corpo di un atleta durate una prestazione prolungata nel tempo.

I gel integratori a base di maltodestrine e fruttosio (2:1) favoriscono la gestione dei processi infiammatori

"Durante uno sforzo intenso, le cellule infiammatorie nel sangue aumentano notevolmente, in particolare a causa della durata e dell'intensità dell'attività. L’interleuchina-6, una molecola legata all’infiammazione, può aumentare fino a 100 volte dopo un allenamento estremo - ha sottolineato il cardiologo -. Questo avviene quando i livelli di glicogeno nei muscoli si riducono, stimolando la produzione di interleuchina-6”. L’esercizio intenso può causare anche danni muscolari, con dolori che possono progredire tra le 12 e 72 ore successive, prima che i processi riparatori prendano il sopravvento.

“Abbiamo cominciato a lavorare sugli atleti per scoprire come aiutarli a gestire questi processi infiammatori e soprattutto come favorire il recupero post allenamento. Abbiamo scoperto che il mix di maltodestrine e fruttosio in rapporto 2:1, che si trova in alcuni integratori come l’Sono stati analizzati il lattato nel sangue, i marcatori infiammatori, la, può essere una soluzione efficace – spiega Righetti -. I livelli di interleuchina-6 e cortisolo erano significativamente più bassi negli atleti che avevano assunto questo mix rispetto a quelli che avevano preso il placebo.

La ricerca randomizzata è stata condotta nel mese di novembre del 2023 dall’Equipe Enervit. Sono stati coinvolti 29 atleti di livello medio alto che sono stati sottoposti a due distinte prove sulla distanza dei 15 chilometri con un tempo inferiore all’ora (con una intensità pari al 90% del VO2 max). Come fortificare il sistema immunitario in autunno frequenza cardiaca la velocità dello sforzo percepito, il peso, il dolore muscolare e i sintomi gastrointestinali.

Tra i risultati osservati, oltre ad un miglioramento acuto dei livelli di infiammazione si è rilevato un effetto favorevole sul profilo degli acidi grassi omega-3 dopo l’esercizio, fenomeno che contribuisce a migliorare i tempi di recupero attenuando le risposte infiammatorie.