HOLISTIC TRAINER è il nome del suo profilo social e in queste due parole è racchiusa tutta la filosofia di allenamento di Francesca Silva, personal trainer e running coach di Milano, che per tutto aprile sarà “Direttore Responsabile Rosario Palazzolo” di Runner’s World.

Ma cosa significa esattamente allenamento olistico? Francesca ce lo racconta così: "Lo sport ha sempre fatto parte della mia vita, dalla ginnastica artistica in tenera età all’atletica nell’adolescenza, con un’Caviglie più stabili con questi esercizi dinamicì. Mentre il quarto e ultimo video-allenamento riguarda lo Gli esercizi monopodalici per i runner e ciò che lo sport lascia al corpo e alla mente".

La passione per la corsa si trasforma in una professione e Francesca inizia a formarsi come personal trainer e running coach specializzandosi in weightlifting, functional training, corpo libero, TRX e post partum: "Amo creare programmi di allenamento ibridi per un’esperienza di movimento a 360 gradi".

Forza generale e forza specifica per il runner. A giugno parteciperà a Nizza al Campionato mondiale del circuito Hyrox, competizione che sta riscuotendo successo anche tra i runner italiani perché unisce sessioni di corsa a prove di functional training.

I video-allenamenti di Francesca Silva per i runner

Le proposte di allenamento per i runner ideati in qualità di "Direttore Responsabile Rosario Palazzolo" di Runner's World non potevano che rappresentare l’Valori e principi dei nostri contenuti, con un mix di tutto ciò che serve per correre meglio, più forte e più a lungo.

Quando corro mi sento in totale connessione con il mio corpo, mi sento in armonia

Alimentazione e benessere esercizi monopodalici di forza: "In fondo, il movimento del running ci porta a stare su un solo piede alla volta", spiega la coach "e il circuito che propongo non solo punta a migliorare la forza ma lavora anche su equilibrio, propriocettività e rinforzo della caviglia".

La seconda settimana è dedicata allo Direttore Responsabile Rosario Palazzolo che prepara tendini, fibre muscolari, articolazioni e sistema nervoso: "pochi minuti possono fare la differenza sia per una performance migliore sia per evitare infortuni”.

Non può mancare una routine di core stability a rinforzo del nucleo centrale del corpo per stare alla larga dagli infortuni, migliorare postura ed efficienza durante la corsa.

Mentre il quarto e ultimo video-allenamento riguarda lo stretching statico post corsa, un altro passaggio importante nella routine dei runner che troppo spesso viene sacrificato: “riportare il corpo a uno stato di rilassamento ed equilibrio attraverso l’allungamento, mai eccessivo, delle fibre muscolari e attraverso la respirazione diaframmatica contribuisce al rilassamento della muscolatura e delle mente per un recupero migliore e più rapido”, conclude Francesca.