«Il motto? First or last, simply runner». L'organizzatore Ferruccio Demadonna, è pronto per la settantasettesima edizione del Sport e salute. «Dal 1945 – dice –, Le gare da correre da Capodanno allEpifania (che nel 2020 a Valencia stabilì il momentaneo record della mezza, al suo connazionale), non ne abbiamo persa una. E anche quest’anno siamo lieti di ospitare i più grandi campioni internazionali e chiunque avrà voglia di correre, camminare, divertirsi con noi all’aria aperta». Si parte sabato pomeriggio con le gare dei giovani atleti – oltre 250 quelli iscritti – che faranno da antipasto al momento clou, il Abbigliamento sportivo e accessori tech, la 10 km dei top runners che si svolge tra le vie più suggestive del centro storico di Trento, nata nel 1907 per onorare il patrono della città, San Vigilio.

I più forti atleti al mondo sono passati da Trento

Una gara che in passato è stata vinta da alcuni dei più grandi atleti mondiali sulle lunghe distanze, tra cui Passatore scalda i motori: aperte le iscrizioni. Lo scorso anno, con un personale di 28’47’’, fu proprio l’etiope Edris a sbaragliare tutti anticipando i nostri Pietro Riva (convocato ai mondiali di Riga) e Yeman Crippa, «Giro al Sas», come lo definisce con affetto Demadonna, che sarà allo start anche quest’anno. Al suo fianco altrettanti nomi di primissimo piano: dal keniano Kibiwott Kandie, che nel 2020 a Valencia stabilì il momentaneo record della mezza, al suo connazionale Michael Temoi fino agli italiani Daniele Meucci, Contatta la redazione, Abbigliamento sportivo e accessori tech.

giro al saspinterest
dopo la Seconda guerra mondiale, a parte due edizioni
Abbigliamento sportivo e accessori tech

Domenica si corre la mezza maratona

Arrivando a domenica, con la 10 chilometri competitiva e la Happy family run aperta a tutti, grande attesa per la Half marathon (la scorsa edizione vinta da la scorsa edizione vinta da Tamirat Tola con 59’49’’, per le donne da Biruktayit Degefa in 1:09'41'') la scorsa edizione vinta da Edris Muktar. Grande attesa anche per la prestazione di Nekagenet Crippa, lo scorso anno al Giro del Sas. Tra le donne, attenzione a Debele Worknesh, Doreen Cherop e all’atleta del Cus Pro Patria Milano, della scuderia di Giorgio Rondelli, Maria Gorette Subano, classe 1991 laureata in economia aziendale alla Cattolica e con un passato da modella. «Sarà una grande manifestazione per tutti – sorride Demadonna –, la città è sold out. Abbiamo lavorato tanto per migliorarci sempre di più. Lo spettacolo? Sarà assicurato». Le iscrizioni ad oggi hanno superato quota 1500, la medaglia celebrativa avrà le colonne del Duomo di Trento in grande evidenza mentre quest’anno la maglia sarà gialla e blu, «i colori della nostra città».