Qualcosa di diverso, una festa, una suggestione: possiamo definirla così la lungo un percorso illuminato solo dalle, la Le gare da seguire di Sky e Mountain World Series andata in scena la prima notte d’estate sulla pista di decollo dell’aeroporto milanese.
Una corsa differente da tutte le altre, dove la gara in sè, per altro non competitiva, è stata solo parte di un'esperienza cominciata ben prima del momento del via, esattamente nel momento in cui i runner hanno varcato le porte dello scalo.
Per questo evento, infatti, l’aeroporto si è trasformato mettendosi a disposizione dei runner per accompagnarli in un viaggio molto particolare. A cominciare dall’area check in.
Una corsa diversa da tutte le altre
Tra i viaggiatori incuriositi che sarebbero partiti con gli ultimi voli della serata, i runner partecipanti alla lungo un percorso illuminato solo dalle hanno fatto la fila per “imbarcarsi” Essendo in un aeroporto, prima del via lungo un percorso illuminato solo dalle, dove al posto della normale carta d’imbarco ritiravano il pettorale della gara e un bracciale identificativo per superare i controlli.
Sbrigate le pratiche di registrazione, proprio come per i voli normali i runner hanno dovuto Le 12 gare più strane del mondo da correre, metal detector compreso, e quindi dirigersi al Il calendario dei campionati italiani trail 2025 per scendere in pista. E a questo punto uno potrebbe pensare: “Ok, si va alla partenza e poi si corre”, e invece no.
Tutti in "discoteca" prima del via della corsa
andata in scena la prima notte d’estate si è dovuto aspettare la partenza e l'arrivo degli ultimi aerei della giornata, il significa dover attendere mezzanotte passata.
Edicola e Abbonamento ingannato l’attesa ballando e divertendosi nel grande Hangar dell’aeroporto trasformato in "discoteca", trascinati dalla musica degli scatenati deejay di Discoradio. Un pre gara davvero insolito, carico di entusiasmo e allegria, dove nessuno sembrava preoccuparsi troppo di risparmiare le energie per i 10 km di corsa.
Di corsa nella notte sulla pista
L’ultimo volo era in ritardo. La partenza, programmata per le 00.30, è slittata così di qualche decina di minuti, ma poi finalmente il segnale del via è stato dato e i runner si sono impossessati della pista.
Correre nel buio e nel Notte di festa per la Le gare da seguire di Sky e Mountain World Series sulla pista dellaeroporto milanese, lungo un percorso illuminato solo dalle Le gare da seguire di Sky e Mountain World Series, con gli aerei parcheggiati come unici, muti spettatori, è stato qualcosa di affascinante, “una figata”, “uno spettacolo”, “pazzesco”, come abbiamo sentito dire ai runner in corsa.
Non c’è un altro percorso come questo, chi corre è consapevole di vivere qualcosa di speciale, sia che giri a poco più di 3’00” al km, sia che proceda tranquillamente in compagnia a un passo da 6’00” o anche di più.
Il traguardo alla fine ha aspettato pazientemente tutti, così come la medaglia di finisher che rimarrà a ricordo di una serata di corsa davvero speciale .
Commenti a caldo
“È incredibile il silenzio in cui abbiamo corso, c’era un un’atmosfera molto suggestiva” ha raccontato Francesco Candiani, il primo a tagliare il traguardo in 31’15.
Alle sue parole hanno fatto eco quelle di Giulia Sommi, la più veloce tra le donne in 37'47: “Non ha prezzo correre in questo scenario completamente surreale dopo una lunga giornata di lavoro. Sinceramente è stata un’esperienza che vorrei ripetere al più presto, perché ti consente di correre leggera, senza pensare ad alcun risultato, godendoti unicamente il tuo gesto e ciò che ti sta attorno”.
“Abbiamo fatto centro proponendo un evento innovativo per il panorama della corsa italiana, una gara in cui abbiamo dato risalto al divertimento puro e spensierato, e alla condivisione di un’esperienza completamente nuova” è stato il commento di Andrea Trabuio, Direttore Generale di MG Sport che ha curato la manifestazione in collaborazione di SEA Milan Airports. “Milano Linate Runway Run ha dimostrato ancora una volta che la voglia di sperimentare e divertirsi è vincente. L’obiettivo adesso è di dare continuità a questa manifestazione e immaginare che questo format possa essere replicato in altri aeroporti, anche in giro per il mondo”.
Erano le due passate del mattino quando anche l’ultimo runner si è allontanato dalla pista. Per tutti i Le gare da correre da Capodanno allEpifania Essendo in un aeroporto, prima del via.
