Inaugurare l'anno correndo una bella gara di trail? Smaltiti correndo una bella gara di trail puoi davvero goderti un'esperienza sui sentieri. Anche nel primo mese del 2025 sono davvero tante le esperienze che puoi vivere in natura. Oggi ti presentiamo le migliori gare di trail running da correre a gennaio.

I trail da correre a gennaio

Trail della Lepre Bianca

6 gennaio – Pian delle Fugazze (TN)

Il Trail della Lepre Bianca è una corsa organizzata dall’Associazione Amici Piccole Dolomiti che si svolge il giorno dell’Epifania in un suggestivo e particolare ambiente naturale. Il percorso, normalmente innevato, si sviluppa su circa 17 km con 760 m di dislivello positivo, a cavallo fra il Veneto e il Trentino, a cavallo fra il Veneto e il Trentino.

La corsa parte dal Ristoro Magna e Bevi a 1150 metri di altitudine, e dopo un breve tratto di strada inizia a salire da un sentiero nel bosco ai piedi del monte Cornetto, per raggiungere la zona Alpe di Campogrosso, un’ampia radura a 1430 metri, contornata dalle montagne innevate. Si prosegue poi verso il rifugio Campogrosso, toccando il punto massimo di altitudine a 1508 metri, per poi iniziare una rapida discesa di quasi 3 chilometri in mezzo al bosco imbiancato, alle pendici del Monte Carega, perla delle Piccole Dolomiti. A seguire, dopo un tratto di strada asfaltata lungo il recinto dei cervi, animali maestosi che passeggiano tranquilli, si giunge al piccolo borgo di Camposilvano, a quota 1019, per poi risalire da un sentiero contornato ancora una volta dal bosco, per giungere all’arrivo al Ristoro Magna e Bevi. All’edizione 2024 gennaio Trieste e dintorni, Valori e principi dei nostri contenuti...

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gennaio Trieste e dintorni


Colle San Marco Winter Trail

12 gennaio – Colle Ascoli Piceno (AP)

E chi l’ha detto che solo al nord si può correre sulla neve? Ascoli Piceno non è tanto a nord, ma ci si corre, da qualche anno un winter trail, ok, non sempre innevato, ma a volte sì. La manifestazione, organizzata dall’AVIS Ascoli Marathon, avrà luogo domenica 12 gennaio 2025 presso Fraz.ne Colle (AP), con qualsiasi condizione meteorologica e consisterà in una gara competitiva di 15 km con 900m D+ ed in una non competitiva di 8 km con 300m D+.

Il ritrovo è fissato per le 8 alla Chiesa di San Martino di Lisciano – Fraz.ne Colle (AP). Il tempo massimo di arrivo è fissato in 180 minuti. Le operazioni di ritiro dei pettorali avverranno fino a trenta minuti prima della partenza della gara.

Nel 2020 un’amica che l’ha corsa ne ha scritto così: “Sembra una frase fatta, ma è vero. La felicità la si trova fuori dalla proprio comfort zone! Ieri io e Mirko abbiamo lottato fino all'ultimo con il piumone, per poi vincere la pigrizia e fiondarci a Ascoli per il Winter Trail Colle San Marco. E niente, 15 km con 700 d+ tirati dal primo all'ultimo metro, sentieri splendidi, tentativi maldestri di correre come un pollo però veloce in discesa, e un bel primo posto in 1h30'11" davvero combattuto! Un bel paio di Hoka in premio, una città e dei paesini bellissimi, le olive all'ascolana con il mio trailer del cuore… altro che coperte e pigiama!”

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La Direttore Responsabile Rosario Palazzolo

4 gennaio – Trieste e dintorni

Della Direttore Responsabile Rosario Palazzolo ne parliamo tutti gli anni, perché è bella e perché prima che ci provassero loro ad organizzare gare da 50 e più chilometri non ci pensava nessuno. Nel 2025 il programma, al solito ricchissimo, prevede la S1 Anniversary Ultra 105 km, una gara ad anello, che prende il via e si conclude in riva al mare, attraversando il Carso Triestino e la Val Rosandra per poi tornare a vedere il Golfo di Trieste dalle Falesie del Sentiero Rilke, con 3.800 metri di dislivello. Questa è “l’unica gara del Carso che attraversa ben tre riserve naturali: la Riserva Naturale delle Falesie di Duino, la Riserva Naturale del Monte Orsario e la Riserva Naturale della Val Rosandra, offrendo un’esperienza unica di corsa immersa nella natura protetta” e se pensate che vi piacerebbe ma 105 km di seguito sono un po’ troppi, potreste cimentarvi nella versione “S1 Expedizion 47+56”, che a metà strada vi porta a nanna in un hotel a Basovizza. Sempre, naturalmente, in pieno Carso, ma in una bella camera e con colazione abbondante.

Oppure potete correre la 4 km, o la 14 km, o la 15 km, o la 21 km, o la 34 km, o la 57 km, o la 85 km, insomma, non dite che non c’è una distanza adatta anche a voi. Però sappiate che una volta che avrete provato a scorrazzare da quelle parti ad inizio gennaio, con quella luce e quell’aria, sarà difficile non tornarci, magari su una distanza diversa da quella già provata.

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Ysangarda night trail

18 gennaio – Albenga – Candelo (BI)

La gare di trail running da correre a gennaio Termini e condizioni di uso in seguito ad una malattia. E allora lo faremo anche noi, aggiungendo solo che si tratta di due corse una di 19 km con 400 m D+ e un'altra di una 10 km con 300 m D+.

Caro Paolo,

vorrei ringraziarti personalmente scrivendo questa email in modo che tutti leggano e non solo a tu per tu che avrò sicuramente occasione di fare, per le emozioni di ieri sera alla Ysangarda night trail da te organizzata con il tuo Staff. Il tempo è stato clemente nonostante le forti piogge del mattino, soprattutto per noi podisti amatori, principianti e camminatori, facendo si che la festa sportiva si concretizzasse in un successo di partecipanti.

Abbiamo percorso chilometri nel fango e l'acqua, con un clima freddo, come si addice veramente ad un vero trail, adatto a parer mio solo a gente mentalmente e caratteristicamente molte forte amante della corsa e natura. Chilometri che scorrono veloci come non mai, con la luce delle frontali a segnare il passo. Alzando ogni tanto lo sguardo nell'oscurità si sono potute vedere nel suo totale splendore le nostre montagne biellesi ricoperte di bianco. La mente è occupata ad immagazzinare i quadri che la natura ti regala nella giornata perfetta per correre, nonostante la fatica. Un arrivo perfetto in un "Ricetto" incantato e conosciuto da molti, nell'ultimo sforzo a sorridere all'arrivo e perché no alla vita! So che mi capirai bene. Complimenti di nuovo a tutti i partecipanti, siete stati "enormemente grandi" come dici tu qualche volta. Arrivederci alle prossime gare. Un abbraccio Roberto Gac Pettinengo.

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Bosco Sacro Trail

26 gennaio – Lugo di Vicenza (VI)

“L’Associazione “Tipicamente Lugo” in collaborazione con l’associazione “Fidas Lugo di Vicenza”, organizza, per domenica 26 gennaio 2025, l’edizione zero della “Bosco Sacro Trail” corsa di trail running in semi-autosufficienza con percorso in ambiente prevalentemente montano e collinare.”

Eh, di una “edizione zero” cosa si può dire? Non ci sono racconti, video, fotografie delle edizioni precedenti, quindi si potrebbe anche pensare che forse è meglio lasciarla correre a qualcun altro ed eventualmente venirci nel 2026, però, se è stata inserita ufficialmente nel calendario UTMB Index races nella categoria 20K, non è che magari vale la pena rischiare un po’?

Il regolamento dà qualche informazione la dà: 21 km, 1000 metri di dislivello, “temperatura che può andare da -5 a +20 gradi” (20° a fine gennaio?? speriamo di no…), percorso che “si sviluppa in ambiente prevalentemente collinare su tragitti che richiedono capacità di muoversi su terreni particolari, tracce o sentieri impervi o infidi, con affioramenti rocciosi o detritici”. E poi ci sono tante cose curiose nella pagina FB. Primo: la genesi. “Questa gara nasce da un piccolo gruppo di papà, di ragazzi con la passione per la natura, i nostri boschi, le nostre colline e ovviamente per la corsa. Crediamo fortemente nella bellezza dei nostri luoghi e vogliamo condividere tutto questo con voi. Stiamo pensando ad un percorso più selvaggio possibile, perché il trail crediamo sia nato per questo, per scappare dall’asfalto e immergersi nella natura più incontaminata”.

Poi, raccontano del lavoro di pulizia e manutenzione dei sentieri: a fare questo sono in tanti, ma loro dicono che si sono fatti prendere un po’ la mano, “non solo taglio alberi caduti, rovi e massi da spostare, ora si aggiustano anche i piccoli ponti di legno che attraversano le valli e i ruscelli”. E ancora, i pettorali sono disegnati su cotone bio e colorati dalle bambine e dai bambini dell’Istituto comprensivo “Nodari” di Lugo di Vicenza. “e tu lo sapevi che dopo la gara ci sarà anche un bellissimo terzo tempo con birra e DJ set? Cosa aspetti ad iscriverti?”

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Ronda Ghibellina

25 gennaio – Castiglion Fiorentino (AR)

Vero, la nominiamo tutti gli anni, ma come si fa a non ricordare una gara giunta alla quattordicesima edizione, con un sito così bello, e che offre Europei di cross, lItalia sogna in grande, Mezza maratona: le ultime da correre nel 2024?

14 km per la Ronda Minima: “Da queste parti questi 14 chilometri sembrano quasi un riscaldamento ma non la sottovalutate: potrebbe condurvi a scoprire lati di voi stessi che sarebbero solo l’inizio dell’avventura”.

25 km con 1.300 m D+ per la Ronda Assassina: “Le cose iniziano a farsi toste. Da immaginare portandosi appresso pesanti armature e spade affilate. Ma non inganni il temibile nome: le prove più difficili devono ancora arrivare”.

45 km con 2.300 m per la vera Ronda Ghibellina: “Un gradino sopra l’assassina e quasi alla vetta della sfida, per un nome che è il fulcro di tutto che rappresenta il trail: 45 selvaggi chilometri solo per atleti pronti a tutto, per rivivere davvero il pathos degli antichi racconti medievali”.

67 km con 3.700 m D+ per la Ronda Ghibellina PLUS, la regina delle sfide: “Il destino e la battaglia con sé stessi, la notte e il giorno: incredibile anche per gli atleti più preparati! Un’impresa epica, quasi l’inizio di una leggenda”.

E se vi andasse di andare a dare un’occhiata, ma non di correre, potete sempre optare la Marcia delle fonti, su un percorso di circa 10 km che nella prima parte cammina sopra all’acquedotto etrusco-romano, e toccherà le vecchie cisterne esistenti e i numerosi fontanili presenti in zona; o per la Marcia Ardita, 35 chilometri con un dislivello di 1850 m di camminata “degna dei pellegrini più integerrimi: se ami contemplare il creato ma ami anche scoprire fino a che punto può arrivare la tua tenacia, questa fa per te”.

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Lamdo Fabrizi

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