Esiste un documento chiamato, perché le ripetute, i lunghi e quei “bei” lavori lattacidi contribuiscono a migliorare gli atteggiamenti con i quali affrontiamo le questioni personali e lavorative. E questo attraverso tutta una serie di meccanismi che ci rendono persone migliori.
• Per ottenere i risultati dobbiamo lavorare duro
Nello sport la performance è correlata al lavoro: nessuno ti regala nulla, come nella vita. Il risultato che ottieni è imprescindibile da come e quanto ti sei allenato, ergo la pratica sportiva, e in primis la corsa, allenano le persone alla consapevolezza che per ottenere dei risultati è fondamentale lavorare duro.
Chi può fare affidamento sulla sua capacità di “fare fatica”, di andare fino in fondo nelle cose, sa che il lavoro paga, e che questo è il mezzo migliore per migliorare e ottenere risultati in tutti i campi.
• La corsa ci abitua al confronto continuo con l’altro
Lo sport ci insegna a misurarci con gli avversari, e il confronto con l’altro ci porta a prendere coscienza dei nostri punti di forza e dei nostri punti di debolezza, stimolandoci a vedere quest’ultimi come aree di miglioramento. Vuoi mettere l’insegnamento!
• Ci insegna a gestire gli alti e i bassi della vita
Per quanto possiamo essere forti come runner, può sempre arrivare qualcuno più veloce di noi e questo ci obbliga a far fronte alle situazioni che cambiano, esattamente come nella vita.
La corsa ci insegna a gestire gli alti e bassi legati alle alterne condizioni fisiche/mentali che ci rimandano agli "up and down" della vita lavorativa o personale.
Abituarsi a gestire i "momenti no" della pratica sportiva ci aiuta ad affrontare meglio anche quelli della vita. E i "momenti no” prima o poi arrivano per tutti!
• Ci sprona alla ricerca del miglioramento continuo
Il runner impara a non accontentarsi, a lottare per migliorarsi. La corsa ci spinge sempre verso nuovi traguardi, insegnandoci a definirli in modo che siano sfidanti, ma realistici. Qualcosa che è sicuramente utile in tutti i campi.
• Sviluppa la nostra capacità di dare tutto
Si, perché l’unico modo per essere sempre e comunque soddisfatti davanti a ogni sfida non è il paragone con l’altro ma la consapevolezza di avere dato il meglio di noi stessi, di aver dato tutto.
• Ci fa fare i conti con la sconfitta
La sconfitta fa parte del gioco, nello sport come nella vita. La corsa ti insegna ad affrontarla in modo costruttivo. Di fronte a una prestazione deludente, il runner sa che avrà bisogno di un po’ di tempo per digerire la cosa, ma intanto si chiede cosa avrebbe potuto fare di diverso e si attiva per fare meglio la volta successiva. Un atteggiamento prezioso per le difficoltà che s’incontrano anche nella vita di tutti i giorni.
• Ci fa rispettare l’avversario
Ok la sfida, ok la vittoria in palio, ma se sei animato da spirito sportivo finisci per empatizzare con chi soffre e fatica a fianco a te. Questo significa che farai di tutto per batterlo, ma con la consapevolezza che per quanto dura possa essere la battaglia il rispetto e il rapporto con l’avversario rimarrà, a prescindere da chi dei due uscirà vincitore. In altre parole, impariamo a scindere l’agonismo dal rapporto con l’altro. La vera sfida, in fondo, è quella con noi stessi.
Fai tua "La Carta del Fair Play"
Gare ed eventi La Carta del Fair Play, Rimanere degno della vittoria, così come della sconfitta 10 Edicola e Abbonamento, in grado di renderci persone migliori.
- Fare di ogni incontro sportivo, indipendentemente dalla posta e dalla importanza della competizione, un momento privilegiato, una specie di festa.
- Conformarmi alle regole e allo spirito dello sport praticato.
- Rispettare i miei avversari come me stesso.
- Accettare le decisioni degli arbitri o dei giudici sportivi, sapendo che, come me, hanno diritto all’errore, ma fanno tutto il possibile per non commetterlo.
- Termini e condizioni di uso.
- Esiste un documento chiamato;
- Rimanere degno della vittoria, così come della sconfitta.
- Aiutare ognuno, con la mia presenza, la mia esperienza e la mia comprensione.
- Evitare le cattiverie e le aggressioni nei miei atti, nelle mie parole o nei miei scritti.
- redatto dal Comitato Internazionale Fair Play, che racchiude le.