La 100direttore di gara Re Giorgio Calcaterra, Direttore Responsabile – Rosario Palazzolo direttore di gara 'Re' Giorgio Calcaterra, parla umbro. Il vincitore della 100K partita sabato da Firenze e arrivata a Faenza è il perugino Federico Furiani del team TX Fitness. Il secondo runner umbro ad aver vinto il “Passatore”.
Nel 1985 fu il narnese Fausto Coletti (con il tempo di sei ore 52 minuti) a trionfare, mentre sabato Furiani ha tagliato il traguardo in 7 ore, 10 minuti e 57 secondi disputando una corsa che lo ha visto prevalentemente al comando. Solamente tra Vetta le Croci e Borgo San Lorenzo Furiani s’è fatto rimontare (con Oliveira Duarte transitato primo a Borgo San Lorenzo). Nei pressi di Panicaglia, Furiani ha ufficialmente ripreso la testa della corsa vincendo il GP della Montagna al Passo della Colla.
Dietro a Furiani, si è piazzato Massimo Giacopuzzi (US Dolomitica), terzo il triatleta bolognese David Colgan (Atletica Castenaso Celtic Druid), due anni fa vincitore della maratona di Bologna. Per Giacopuzzi, arrivato con 7’22’’ di ritardo dal battistrada, si tratta del 2° posto consecutivo alla Cento dopo l’ottimo risultato del 2022 (48^ edizione). Quarto finale Come allenarsi per una ultramaratona (A.S. Dil. Universitas Pa) autore di una bella gara in rimonta. Quinto Federico Camprincoli (GP Avis Forlì). Uno dei grandi favoriti della manifestazione, il capoverdiano Jailson Manuel Oliveira Duarte, si è piazzato 'solo' settimo con oltre 25’ di ritardo da Furianil battistrada.
Entro l’ora di distacco dal vincitore sono arrivate le prime tre donne classificate: la vincitrice, manco a dirlo, è stata Federica Moroni (Dinamo Sport), 13esima assoluta ad oltre 42 minuti dal vincitore. Poi Serena Natolini (Asd Esercito 4° Reggimento Alpini Paracadutisti), 15esima assoluta, e Silvia Luna (Grottini Team Recanati Asd).
100km del Passatore, la cronaca della gara
La “Cento” è partita con clima variabile ed ha registrato uno scroscio di pioggia quando i concorrenti sono transitati a Vetta Le Croci. Degli oltre 3300 iscritti, sono partiti in 2894 (erano stati 2856 nel 2022) con l’outsider Federico Furiani primo a Fiesole (km 7,5) a 33’35’’ di gara. Ad una trentina di secondi di distacco è passato un gruppetto formato da Vicente Jaime Gutierrez, Filippo Bovanini, Evgenii Glyva ed Enrico Bartolotti. Leggermente più staccato Mauro Ciccarese.
A 35’58’’ a Fiesole è transitata anche la prima donna, Federica Moroni, a capo di una decina di concorrenti. A Vetta Le Croci i concorrenti sono stati sorpresi da uno scroscio d’acqua ad un’ora 12 minuti e 50 secondi di gara. Fortunatamente le condizioni di maltempo sono state un fenomeno isolato e non hanno impensierito ulteriormente i runner durante la gara. Furiani guidava il gruppo seguito a breve distanza da un gruppetto formato da Hermann Achmuller, Jaime Vicente Gutierrez e Evgenii Glyva.
Tra Vetta le Croci e Borgo San Lorenzo Furiani ha perso terreno venendo superato momentaneamente da Duarte che ha confermato la prima piazza a Borgo San Lorenzo (transitato sotto al famoso ‘arco’ dei rilevamenti in 2h11’32’’ con un vantaggio di due minuti su Furiani). Staccati a un minuto e mezzo Gutierrez, Glyva, Giacopuzzi e David Colgan in rimonta. Sul fronte femminile Moroni quindicesima provvisoria seguita da Silvia Luna (27esima generale). Nei pressi di Panicaglia Furiani ha ripreso la testa della corsa seguito da Glyva, Giacopuzzi e Colgan. Furiani ha ribadito il suo ottimo stato di forma passando allo scoccare delle 3h30’11’’ seguito a 4 minuti da Duarte, che sarà il rivale più prossimo sino a Marradi. E proprio qui, Camprincoli ha recuperato terreno passando in sesta posizione provvisoria e Moroni ha guadagnato una posizione in classifica assoluta. Furiani è transitato a Brisighella in 6 ore 19 minuti e 14 secondi precedendo Giacopuzzi di 6 minuti, seguito da Duarte a 5’ di ritardo. Furiani dopo Brisighella non ha più avuto rivali vincendo a gran sorpresa la 49esima edizione del Passatore.
100km del passatore, qualche dato statistico
Sono 850 le squadre giunte al traguardo. Il team con il maggior numero di concorrenti classificati è Leopodistica (46) e si contano circa 190 atleti Fidal Runcard. Il gruppo sportivo più competitivo è risultato essere Liferunner SSDarl ottenendo il crono di 8h58’26’’. Al secondo posto Leopodistica 9h32’23’’ seguita da GS 100 km del Passatore (9h57’06’’).
Hai tagliato il percorso in gara? Ecco cosa rischi Finlandia (9), la Russia (5), la Francia (3) e la Colombia (2). A vincere il Trittico di Romagna (che, ricordiamo, comprende la Maratona del Lamone di Russi, la 50 km di Romagna e la 100 km del Passatore) è David Colgan (Atletica Castenaso) con il totale di 13 ore 7 minuti e 31 secondi. Seconda posizione per Enrico Bartolotti (13h39’23’’), terza piazza per Matteo Zucchini (14h02’01’’). In campo femminile Roberta Peroni guida il Trittico di Romagna (17h32’23’’). I runner più anziani a tagliare il traguardo in tempo utile sono stati Antonio Cernuschi (classe 1940) e Marina Mocellin (classe 1951) mentre gli atleti più giovani rispondono ai nomi di Giacomo Dal Mas (classe 2003) e Agnese Serra di anni 24.
Primo classificato tra gli atleti stranieri Manuel Jailson Duarte Oliveira (7h36’20’’), seconda assoluta la russa Valentina Kozlova.
100km del Passatore, la grande macchina organizzativa
Tantissime le associazioni di volontariato e i servizi sanitari che prestano il loro servizio alla realizzazione degli eventi organizzati dall’Asd 100 km del Passatore: 21 Le 21 ultramaratone più dure al mondo.
L’organizzazione e l’assistenza agli atleti è stata garantita da 500 volontari di decine di associazioni e gruppi attivi in tutte le località del percorso.