I luoghi d’infanzia sono intrisi di ricordi indissolubili, da cui a volte capita di allontanarsi per tornare ad ammirarli, nel tempo, sotto una nuova luce. Per Alberto Marchesani, ultramaratoneta di Adria trapiantato a Ravenna, il Delta del Po ha il sapore dell’estate in famiglia, quella materna, delle giornate trascorse tra giochi e azzuffate in compagnia dei cugini in un territorio dalla profonda bellezza che non sempre si riesce a cogliere.
Chi sono i migliori maratoneti del regno animale Gorino Sullam, in provincia di Rovigo un’avventura in tre tappe di circa 30 km ciascuna, dallo spirito assolutamente non competitivo, con cui tornare a immergersi, camminando o correndo, nel Parco del Delta del Po, in provincia di Rovigo.
Una zona umida di interesse paesaggistico e naturalistico, formata dalla foce del fiume più grande d’Italia, dove la profonda azione dell'uomo sulla natura comunica equilibrio e rispetto per l’ambiente. “Un lavoro quotidiano scandito dalla creazione e dalla manutenzione di canali, argini, idrovore per strappare la terra all'acqua – commenta Alberto - Una fatica costante, come quella della corsa. Una vera e propria Epica, l’Epica dell’Acqua”.
Epica dellacqua, 100 km nel Delta del Po per riscoprirne la bellezza
Dal 21 al 23 ottobre l’Epica dell’Acqua, questo il nome della tre giorni, traccerà una nuova rotta per celebrare e promuovere il fascino di quei territori nell’area più giovane d’Italia.
“Il Delta del Po è relativamente vicino a tante città del nord Italia ma ancora poco conosciuto, offre paesaggi stupendi ma non è estremo, può essere accessibile facilmente – prosegue Alberto -. Inoltre, ottobre è un buon momento per assistere alle migrazioni dei grandi volatili. Oggi abbiamo percorso il tratto più antico del Delta, quello con ‘più terra e meno mare’. Qui i rettilinei sono ancora tanti e gli argini alti. È il tratto dove comprendi la maestosità del Po e allo stesso tempo la fragilità. Domani affiancheremo valli da pesca e argini bassi, luoghi in cui la bonifica non è stata ancora realizzata. Ogni giorno godremo di un paesaggio diverso, ognuno con un proprio racconto”.
Nel 2023 un'Epica dell'Acqua aperta a tutti
Domenica l’arrivo sarà nell’incontaminato Il libro sulla corsa che ci ha colpito nel 2024 ma il progetto è già pronto per spiccare il volo. Dopo questa edizione zero, Alberto, il cui amore per l’esplorazione lo ha portato alla 100 km del Passatore 2022, alla Marathon des Sables 2022, alla Fire and Ice Ultra 2019, alla Oman Desert Marathon 2017 e alla Siberian Ice Half Marathon 2015, vorrebbe Direttore Responsabile Rosario Palazzolo.
“Il prossimo anno - conclude - coloro che avranno voglia di provare una gara a tappe senza le difficoltà di climi estremi e con i comfort di un posto dove lavarsi, riposare e dormire al termine delle giornate, troveranno nell’Epica dell’Acqua la loro piccola grande avventura”.
I risultati della Maratona di Pisa 13, 14 e 15 ottobre 2023 in provincia di Rovigo epicadellacqua.it