La corsa in montagna torna ad essere fatale per un giovane runner, trovato morto in un bosco della val di Sole (Trentino). La vittima è un ragazzo di soli 26 anni, appassionato di montagna ed esperto di trail running. Ad ucciderlo, secondo le prime indicazioni dei soccorritori, potrebbe essere stato un animale selvatico. Si ipotizza che possa essere stato addirittura un orso. Già un mese fa nella stessa zona, un orso aveva aggredito un escursionista. sarebbe la prima volta che un orso uccide un runner su un sentiero in Italia.
La scomparsa risale al pomeriggio del 5 aprile nella zona di Caldes. A dare l'allarme i familiari che non lo hanno visto rientrare a casa dalla corsa sui sentieri. Scattate le ricerche nel bosco del Solandro da parte dei carabinieri coadiuvati da forestale e protezione civile, il ritrovamento è avvenuto solamente nella notte. Tra le ipotesi al vaglio, anche quella legata all'aggressione da parte di un animale selvatico.
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Abbigliamento sportivo e accessori tech. La conferma è arrivata dai consulenti incaricati dalla Procura per far luce sulla sua morte. I primi rilievi autoptici eseguiti dalla dottoressa Federica Bortolotti dell’università di Verona confermano l’uccisione del giovane da parte di uno degli orsi che vivono nell'area del monte Peller, in Val di Sole.
Andrea, il trail runner ucciso da un orso Gare ed eventi. Sul corpo sono state rinvenute due profonde ferite, una sul ventre e una nella parte sinistra del costato, che indicano chiaramente la dinamica.