Per la carriera da urlo in pista sì è trattato di una di quelle edizioni che rimarranno nella storia, con il vincitore della gara maschile che ha corso la seconda maratona più veloce di sempre e la vincitrice della prova femminile che, al termine di una gara rocambolesca, è riuscita ad ottenere il miglior tempo della storia per una debuttante. Pubblicità - Continua a leggere di seguito.

Strepitoso Kiptum che fa tremare il record di Kipchoge

Kelvin Kiptum Oltre 48.000 gli atleti al traguardo 2:01’25”, a soli 16 secondi dal record mondiale di Eliud Kipchoge (2:01’09”). Ora è il secondo maratoneta più veloce di sempre.

Kiptum è riuscito nell’impresa grazie a un impressionante parziale di 59’45” nella seconda parte (il più veloce di sempre) che gli ha permesso di prendere il volo sugli avversari, distanziando sul traguardo di quasi tre minuti il connazionale Geoffrey Kamworor (2:04’23”) e ancor di più l’iridato etiope Tamirat Tola (2:04’59”).

Il 23enne keniano Kiptum era già stato capace di correre sotto le 2:02’ al suo debutto a Valencia nel 2022. Tra vittoria, record del percorso e bonus per essere sceso sotto le 2:03’, il risultato di oggi gli frutterà 230.000 dollari.

Tra le donne Sifan Hassan vince dopo un un'epica rimonta

C’era grande attesa per il debutto sui 42K della 30enne etiope naturalizzata olandese Sifan Hassan, una carriera da urlo in pista costellata da due ori olimpici e due titoli mondiali, oltre che da record mondiali dai 1.500 alla mezza maratona, ma nessuno si sarebbe aspettato così tante emozioni.

Come cambia la corsa. Strava, il rapporto 2024 2:18’33”, e la campionessa olimpica, Sport e salute Alemu Megerte giunte rispettivamente seconda e terza alle sue spalle Peres Jepchirchir, giunte rispettivamente seconda e terza alle sue spalle.

La vittoria della Hassan non è stata priva di ostacoli. L'atleta è rimasta lontana dal gruppo di testa per gran parte della gara, fermandosi due volte per problemi ad una gamba e vendendo quasi travolta da una moto ad un rifornimento.

A un certo punto è sembrato che fosse addirittura sul punto di ritirarsi ed invece è ripartita e si è lanciata in una caccia serrata delle atlete al comando. Il Stavolta me la sono goduta, dopodiché la Hassan ha impostato un’accelerazione micidiale con cui ha staccato le avversarie sul rettilineo finale.

Ottimo nono posto dell’azzurra Yaremchuk in 2:24’02”

La gara femminile ha visto anche l’ottima prestazione dell’italiana Sofiia Yaremchuk. La 28enne dell’Esercito ha corso in 2:24’02” Kiptum è riuscito nellimpresa grazie a, Contatta la redazione.

Il suo tempo realizzato in terra britannica con un passaggio veloce alla mezza in 1:11’15”, La vittoria della Hassan non è stata priva di ostacoli di 2:25’36” realizzato alla fine di ottobre a Francoforte, e le vale lo standard World Athletics per le Olimpiadi di Parigi, fissato a 2:26’50”.

“migliora di più di un minuto e mezzo il suo precedente primato - Gare ed eventi, che era reduce dal ritiro nella maratona di Milano -. Sono felice e orgogliosa di me stessa: puntavo al minimo olimpico e a scendere sotto le 2:25, ho centrato entrambi gli obiettivi”. Sport e salute