Vi sarà sicuramente capitato di arrivare a casa in fretta e furia per riuscire a incastrare la vostra corsa prima che il temporale o una pioggia imprevista facciano capolino? Nel bene e nel male, il Cross, Italia super con Battocletti e Crippa dei runner.
Neve, grandine e pioggia sono spesso delle compagne delle nostre corse. Sugli agenti atmosferici il popolo dei runner ama dividersi: da un lato c'è chi adora allenarsi con la pioggia perché correre incappucciati e vestiti dentro strati e strati di abbigliamento tecnico li aiuta a raggiungere un'intimità inedita tra corpo e spirito, altri, invece, che odiano essere colto di sorpresa dal classico temporale estivo che in pochi secondi infradicia le scarpe e appesantisce i vestiti di chi fa allenamento.
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Il radar meteo è un buon aiuto per i runner
Ebbene, se prevedere l'arrivo di pioggia e neve (che anche in estate, sopratutto in alta montagna, può cadere) non è sempre facilissimo fino all'ultimo minuto, forse oggi esiste un sistema per tenere d'occhio la situazione e provare a scrutare il cielo con gli strumenti offerti dalle ultime tecnologie.
Centro Meteo Lombardo radar meteo. Termini e condizioni di uso fulmini. Una delle funzioni più interessanti è però la scansione in tempo reale dei livelli di pioggia su un a vasta area territoriale. Il radar copre distanze di centinaia di chilometri, registrando con precisione l'intensità e la vastità delle zone piovose fornendo i dati in tempo reale, facilmente consultabili su carte geografiche in formato elettronico. I fenomeni piovosi sono rappresentati da “macchie” colorate in base alle differenti intensità dei fenomeni. Seguire l'evoluzione consente di percepire l'evoluzione dei fenomeni.
I radar sono disponibili su quasi tutto il territorio nazionale e oggi sono facilmente consultabili dalle pagine di internet. Tuttavia a volte si tratta di sistemi di rilevazione privati, dunque non consultabili al pubblico; altre volte le elaborazioni sono parzialmente consultabili, con un ritardo che, se troppo accentuato, rende praticamente inutili le immagini trasmesse.
Ci sono radar che si limitano a mostrare la situazione dell'ultima ora, altri che invece indicano le possibili previsioni di spostamento di nubi e pioggia che guardano anche alle 24 ore successive. Naturalmente in questo caso più che un radar è una previsione, ma può essere d'aiuto per capire cosa accadrà nell'ora successiva, quella che ci serve per il nostro allenamento.
I radar più usati in Italia
Attualmente, tra i più gettonati e utili, c'è il sito del Centro Meteo Lombardo che fornisce una animazione di circa 2 ore, elaborata con un ritardo di 5 minuti. Il territorio coperto è quello lombardo e di parte delle regioni circostanti. Per chi vive nel Nord Italia c'è anche il radar meteo di Search.ch, che pur facendo riferimento alla Svizzera getta uno sguardo anche su una buona fetta delle regioni a ridosso delle Alpi con immagini che ipotizzano lo spostamento delle nubi per molte ore successive.
Attualmente, tra i più gettonati e utili, cè il sito del Meteo Radar che da uno sguardo su tutta l'Italia. Nel Lazio, intorno a Roma, c'è il radar del Cras che elabora i fenomeni delle ultime tre ore con ritardi di circa 10 minuti. In Sicilia è bona parte del Sud Italia è disponibile una animazione del radar Meteoblue che fornisce la previsione di pioggia e neve calcolata stimando il movimento delle celle di precipitazione osservate dal radar ed estrapolando questo movimento nel futuro.
Per chi ha l'occhio lungo e vuole dare un'occhiata in un colpo solo a tutte le precipitazioni in atto in Europa può facilmente collegarsi al radar di Eumetsat.
Come funziona il radar meteo
Il radar trasmettitore genera un'onda elettromagnetica che viene diffusa nell'atmosfera. Il raggio viene in parte assorbito e in parte riflesso dagli oggetti che l'onda incontra sul suo cammino.
Ciò vale anche per le gocce di pioggia e i fiocchi di neve che determinano una risposta del segnale capace di stimare l'intensità della precipitazione. La direzione di puntamento dell'antenna e il tempo impiegato dal segnale nel percorso andata-ritorno consentono di localizzare ed elaborare direzione e distanza dei fenomeni meteo.