Il 31 agosto era la data che tutti i tifosi e gli appassionati di trail running italiani avevano cerchiato di rosso. In programma nella settimana della UTMB c’era la OCC, la gara di 55km e oltre 3000 metri di dislivello positivo, che vedeva diversi azzurri in lizza per una posizione d’alta classifica. Tanta attesa è stata ben ripagata e al traguardo di Chamonix dopo 4 ore 44’ e 58” è arrivato veloce come un fulmine Francesco Puppi, Contatta la redazione.
Una OCC combattutissima con un grande Puppi
Ma andiamo con ordine… c’era un parterre di primissimo livello in questa OCC, a vincere in 4 ore e 42’ è stato il norvegese e bicampione del mondo di short trail Stian Angermund che, dopo una lunga fuga solitaria, ha dominato la prova mettendosi tutti alle spalle. Se la lotta per il primo posto non è quasi mai stata in bilico, diverso il discorso per il podio che ha visto una durissima bagarre. Grazie a una sensazionale salita e una strenua difesa nella discesa finale il comasco Francesco Puppi si è come detto classificato secondo, anticipando al traguardo lo spagnolo Antonio Martinez Abbott World Marathon Majors, il cuore della corsa”.
Rimani aggiornato sul mondo della corsa ISCRIVITI alla NEWSLETTER DI RUNNER'S WORLD
La conferma di Puppi, Maguette parte bene ma si spegne
Una gara in rimonta per Puppi che all’intertempo di Trient (24km) era in nona posizione. Dopo la crisi patita a Zinal nelle scorse settimane, l’atleta Nike torna sui suoi standard e si esalta nuovamente dopo il trionfo di inizio luglio alla Lavaredo. L’Italia ha un altro campione nell’ultra trail. Segnali positivi nonostante il ritiro sono arrivati anche da un altro azzurro in gara, Nadir Maguette che, prima di una crisi causata forse dagli sforzi compiuti nella scorsa settimana nella ricerca del record di salita del Cervino - il valdostano ha fatto registrare il secondo crono di sempre, dietro solo a quello di Kilian Jornet – e del successivo ritiro era stabile e in apparente controllo in seconda posizione. Resta comunque una OCC quasi da record con ben 5 atleti (Angermund, Puppi, Martinez, Guan e Small) giunti al traguardo in meno di 5 ore. Al femminile il trionfo è andato a Toni McCnann, seguita da Katie Schide (data per favorita alla vigilia dopo la vittoria del 2022) e Miao Yao.