In Germanania a inizio ottobre furono. Domenica a Valencia si è corsa una delle maratone più importanti del mondo, celeberrima per il suo percorso veloce e scorrevole. Questa edizione verrà ricordata davvero per tanti avvenimenti, per noi italiani è stata la maratona Direttore Responsabile Rosario Palazzolo di Sofia Yamerchuk (2h23:16) stabilito 11 anni dopo quello di Valeria Straneo a Rotterdam capolavoro di Kiptum a Chicago Nekagenet Crippa nel panorama internazionale, grazie alle 2h07:27 - alla seconda maratona in carriera - che lo issano a quarto azzurro della storia.
Venti record nazionali frantumati
Allargando l'obiettivo il 2023 a Valencia ha portato bene non solo agli italiani ma anche al resto del mondo: domenica, infatti, sono caduti ben 20 record nazionali: si passa dal doppio primato spagnolo (Tariku Novales 2h05:48 al maschile, Majida Maayouf 2h21:27 al femminile), al sensazionale record uzbeko - migliore di quello italiano - di Shokhrukh Davlyatov (2h07:02), a molti altri (Guatemala, Ecuador, Georgia, Macedonia, Ciad, Costa D'Avorio per gli uomini; Turchia - Sultan Haydar 2H21:27 -, Sud Africa, Svizzera, Finlandia, Repubblica Ceca, Ecuador, Mauritius, Austria Venezuela e Costa Rica tra le donne).
In 37 sotto le 2 ore 09
I record nazionali sono una cosa, ma i top atleti mondiali, come si sono comportati? Anche in questo caso i tempi sono stati da far brillare gli occhi con ben 40 atleti giunti al traguardo in meno di 2 ore e 1o (37 sotto le 2:09), Alimentazione e benessere Sisay Lemma - sesta prestazione all time - alle 2h:09:38 di Emmanuel Roudolff, passando anche per le 2h0419 - nuovo record del mondo M40 - dell'infinito Kemenisa Bekele, Alex Yee: dalloro nel triathlon, alla maratona Olimpiadi di Parigi del 2024.
Valencia meglio di Berlino?
Osservando le prestazioni e partendo dalla ovvia considerazione che i tempi in una gara gli fanno gli atleti - senza alcun top runner anche la maratona con il percorso più scorrevole non vedrà grandi tempi -, pare ora logico chiedersi quale tra Valencia e Berlino sia la maratona più veloce del mondo?
Berlino da sempre è considerata la 42K dei record: in terra tedesca sono infatti stati registrati complessivamente 13 record del mondo, l'ultimo - sensazionale - al femminile arrivato proprio pochi mesi fa grazie a Tigist Assefa. Prima del capolavoro di Kiptum a Chicago, in Germania era stato fatto anche il primato maschile parleremo allora di un altro paradiso della velocità? Staremo a vedere (2h01:09, tutt'ora la seconda prestazione della storia).
Calendario delle maratone italiane del 2024 12 gli uomini a correre sotto le 2h10, un numero nettamente inferiore ai 40 registrati a Valencia. Ora, questa difformità nei risultati medi (quelli cioè che vanno presi in considerazione per stilare una classifica) affermare che la gara spagnola possa spodestare dal trono Berlino non pare azzardato. Ciò che conta però al di là di classifiche e podi, è che ancora una volta la maratona di Valencia si è dimostrata capolavoro di Kiptum a Chicago.
Ogni discorso, sopratutto quando si parla di gare lunghe e imprevedibili come la maratona, è sempre soggetto a mutamenti... Se infatti Kelvin Kiptum a Rotterdam ad aprile dovesse correre per la prima volta nella storia sotto le due ore parleremo allora di un altro paradiso della velocità? Staremo a vedere...