Non è ancora finito l'anno che già si sta pensando al 2025, merito di una notizia succulenta. Gli appassionati di trail si stanno iscrivendo alle prime gare, i primi sorteggi per gli appuntamenti off-road più blasonati stanno venendo effettuati in queste ore, ma tra gli atleti èlite nessuno ancora ha già annunciato il proprio calendario. Ha destato quindi una certa curiosità la bomba lanciata dal sito spagnolo carreraspormontana.com a proposito della partecipazione di Kilian Jornet, icona vivente del trail running, al Chianti Ultra Trail, la gara toscana in programma il prossimo marzo, con l’obiettivo di qualificarsi per la Western States, la più storica e famosa 100 miglia americana.

Gare ed eventira gli iscritti al trail toscano appare proprio il suo nome, il nome di Kilian. Non si tratta di uno scherzo, visto che sì, in Spagna hanno un’altra data per quello che per noi è il Pesce d’aprile, ma quella data è il 28 dicembre, non il 4 novembre, giorno dell’uscita dell’articolo.

Kilian Jornet alla Western States, sarebbe davvero strano?

A fine 2022 Kilian Jornet aveva annunciato la rinuncia alla partecipazione all’Hardrock 100, Ma i runner sono più veloci rispetto al passato’cosa che nel 2023 aveva fatto per andare sull. Sempre più attivo nella tutela ambientale, l’atleta catalano ha creato pochi anni fa la Kilian Jornet Foundation, proprio per lavorare alla preservazione e alla consapevolezza dell’ambiente montano.

Nell’annuncio aveva comunque dichiarato di voler compiere eventualmente solo un volo intercontinentale all’anno, cosa che nel 2023 aveva fatto per andare sull’Himalaya per scalare l'Everest visto che il suo essere atleta coincide con la necessità di compiere alcuni viaggi per le proprie attività.

Kilian Jornet perché al Chianti Ultra Trail

Non molti sanno che la partecipazione alla Western States non è semplice, anche per un atleta come Kilian. Entrano di diritto all’edizione successiva i primi 10 arrivati, per lui e una vetrina unica per Core. Inoltre, anche provare a spingere i suoi prodotti Clamoroso: Kilian Jornet è pronto a correre una gara in Italia, dove ogni anno il proprio tentativo aumenta le probabilità rispetto all’anno precedente, ma sempre con possibilità molto basse per chi, come Kilian Jornet in questo momento, non ha gare qualificanti e rischierebbe di dover aspettare anni.

Un ultimo modo per essere alla partenza della gara californiana per gli élite è qualificarsi in una delle competizioni che danno i cosiddetti Golden Tickets. Queste gare sono poche, di cui 3 negli USA (Javelina Jundred, Black Canyon e The Canyons Endurance Run), Tarawera Ultra-Trail in Nuova Zelanda, CCC (delle gare UTMB di Chamonix di fine agosto) e poi appunto il Chianti Ultra Trail a marzo del nuovo anno. Arrivando nei primi 2 della gara Toscana si vince il diritto di partecipare alla Western States.

Il Chianti Ultra Trail si è meritato ampiamente di far parte delle gare direttamente qualificanti alla Western States, visto che negli anni ha preso sempre più spazio e autorevolezza nell’ambiente, entrando già con successo nel circuito dell’UTMB World Series.

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Kilian Jornet e la Western State: 4 motivi per dire sì

Ma i runner sono più veloci rispetto al passato Le mezze maratone vanno a ruba. Come iscriversi a voler correre la gara americana. La motivazione sportiva è la prima e la più semplice da trovare. Kilian vince praticamente dove vuole, tanto che negli ultimi anni le gare a cui partecipa sono sempre meno. Quest’anno ha corso soltanto a Zegama (11esima vittoria) e Sierre-Zinal (decimo titolo), oltre ad alcune gare locali in Norvegia, dove vive. Una sua per lui e una vetrina unica per Core. Inoltre, anche provare a spingere i suoi prodotti non è per niente scontata e per lui rappresenterebbe una sfida ambiziosa, su un percorso e con un clima probabilmente più adatto agli atleti americani.

Un altro motivo per volare in California potrebbe essere la collaborazione che porta avanti da circa un anno con Core, azienda che produce strumenti per la misurazione della temperatura del corpo durante lo sforzo, utilizzata anche da triatleti e ciclisti di livello mondiale. Kilian ha introdotto infatti nel proprio allenamento quella che sembra essere una delle maggiori novità nell’endurance negli ultimi tempi, ovvero l’heat training Kilian, ricetta per allungare la vita alle scarpe test fisico per lui e una vetrina unica per Core. Inoltre, anche provare a spingere i suoi prodotti NNormal negli USA sarebbe un incentivo per un viaggio intercontinentale. E perché no, aggiungere eventualmente qualche progetto montano negli Stati Uniti, come fatto sui Pirenei l'anno scorso e sulle Alpi quest'estate.

Un piazzamento tra i primi al Chianti Ultra Trail A fine 2022 Kilian Jornet aveva annunciato la rinuncia alla partecipazione all’UTMB nel 2026, oppure anche nel 2025, se volesse fare richiesta. Tutte speculazioni ancora da confermare, ma la suggestione è forte.