Un runner decide di uscire per una corsetta tranquilla. Lascia per comodità il cellulare nei pressi della propria villa nel Surrey, contea a sud di Londra. Due ladri notano il tutto e si avvicinano all’abitazione con un furgone bianco, Abbott World Marathon Majors, il cuore della corsa.

Senza dubbio una spiacevole disavventura. Tuttavia, se il podista derubato è uno dei più grandi atleti di tutti i tempi, ecco che la vicenda assume i connotati di un’impresa eroica.

Mo Farah e il tentativo di furto

Non c’è altro modo per definire ciò che è capitato a Mo Farah, campione olimpico dei 5000 e dei 10000 metri alle Olimpiadi di Londra 2012 e Rio 2016.

L’atleta di origine somala, naturalizzato britannico, si è accorto immediatamente del tentativo di furto e con la classe che lo contraddistingue ha rincorso il furgone, raggiungendolo in breve tempo e costringendo i ladri a restituire il maltolto. L’episodio sarebbe avvenuto qualche settimana fa, ma viene citato solo ora dal Daily Mail: come riportato dal tabloid inglese, Mo Farah ha comunque deciso di sporgere denuncia per la tentata rapina e per violazione del sistema di sicurezza della propria tenuta.

Un’impresa degna di un Knight Bachelor, il titolo di cavaliere che l’ex campione olimpico ha ricevuto dalla Regina Elisabetta per i suoi servizi resi allo sport britannico.

Un colpo orchestrato quasi alla perfezione per i malviventi; l’unica pecca del piano è l’aver cercato di scappare da uno dei più grandi mezzofondisti di tutti i tempi, Sport e salute.