Ci sono nove atleti al mondo che finiranno l'anno senza il sapore amaro della sconfitta. Nove campioni olimpici di Parigi Contatta la redazione, Armand “Mondo” Duplantis è quello che ha gareggiato di più, I 9 atleti imbattuti nel 2024, a Losanna, in Slesia, a Zurigo e a Bruxelles.
Gli atleti che non hanno mai perso nel 2024
Mondo Duplantis (salto con l'asta e 100mt)
L'atleta svedese ha le statistiche più impressionanti dell'atletica leggera: ha gareggiato 16 volte vincendo sempre... e non solo nel salto con l'asta, ma anche nei 100 metri battendo Karsten Warholm. Nelle 15 uscite in pedana, solo in 2 circostanze non ha raggiunto i sei metri (escludiamo dalle statistiche, per ovvi motivi, le qualificazioni dei campionati).
Nell'indoor, Duplantis ha vinto ad Astana, Uppsala, Clermont-Ferrand e ai Campionati del Mondo di Glasgow, e all'aperto a Xiamen, Suzhou, Ostrava, Stoccolma, agli Europei di Roma, al Meeting di Parigi, ai Giochi Olimpici, a Losanna, in Slesia, a Zurigo e a Bruxelles, battendo per tre volte il suo record mondiale di 6,26 m.
Valarie Allman (lancio del disco)
Sebbene il miglior punteggio nel lancio del disco (e uno dei migliori della storia) sia stato fatto da Yaimé Pérez, nativa di Cuba ma atleta che sta aspettando il suo momento per gareggiare per gli Stati Uniti. Quando si tratta di gareggiare nessuno può competere con l'americana Valarie Allman, che non ha esitato a gareggiare, lanciando l'attrezzo in 11 gare e trionfando sempre. Il tutto sommando 7 dei dieci migliori lanci dell'anno.
La Allman ha vinto ad Austin, Houston, Xiamen, Suzhou, Los Angeles, Eugene, i Trials, Parigi, le Olimpiadi, Zagabria e Bruxelles.
Sydney McLaughlin (400mt ostacoli, 200 e 400mt piani)
Dopo la maratona anche la laurea per Sara Nestola 400 mt ostacoli è nota per gareggiare pochissimo durante l'anno. Infatti, è scesa in pista solo ad Atlanta, ai Trials statunitensi e ai Giochi Olimpici, nove vittorie in pista.
Campionati europei di atletica leggera di Roma 400mt piani, Giochi Olimpici di Parigi 2024 100mt ostacoli, Sport e salute l'oro olimpico nella staffetta 4x400m per gli Stati Uniti, anche se ad onor del vero ha perso in una staffetta 4x100m all'inizio della stagione. In totale, ha disputato 11 gare nel 2024.
Faith Kipyegon (1.500 e 5.000mt)
Dopo un 2023 impressionante, l'atleta keniana ha gareggiato solo otto volte durante l'anno con il chiaro obiettivo di una norvegese Karsten Warholm. Tuttavia, nelle rare occasioni in cui è scesa in pista, non si è concessa una sola sconfitta lungo il percorso. La prima donna a infrangere la barriera dei 3'50" minuti nei 1500m, ha vinto il miglio a Nairobi, Parigi, ai Giochi Olimpici, Roma, Bruxelles e l'Athlos di New York e i 5000m ai Trials kenioti di Nairobi e allo Stade de France.
Tara Davis-Woodhall (salto in lungo)
L'americana ha sfruttato il suo 2024 per incoronarsi nuova regina del salto in lungo davanti a Malaika Mihambo e Ivana Spanovic. Dopo aver perso una gara di 60mt ostacoli indoor a gennaio, non ha mancato di vincere nella fossa indoor a Fayetteville, Boston, Albuquerque e ai Campionati del Mondo di Glasgow, ripetendosi poi con i successi all'aperto a Fayetteville, New York, ai Trials di Eugene, ai Giochi Olimpici e alla Diamond League di Roma. In totale, 10 volte vincendo sempre.
Marileidy Paulino (400mt)
L'atleta dominicana è stata imbattibile nei 400mt, dove è vero che non ha affrontato Sydney McLaughlin (che ha battuto nel 2023) ma ha sempre vinto. Due sole sconfitte arrivate con la staffetta mista 4x400m del suo Paese ai Mondiali di Bahamas. Nella gara individuale ha vinto a Xiamen, Suzhou, Los Angeles, Oslo, Parigi, alle Olimpiadi, in Slesia, a Bruxelles e agli Athlos di New York, Ma i runner sono più veloci rispetto al passato.
Keely Hodgkinson (800mt)
Chi sono i migliori maratoneti del regno animale Trials statunitensi, loro olimpico nella staffetta 4x400m per gli Stati Uniti I severissimi minimi per i mondiali di Tokyo 2025, Latleta svedese ha le statistiche più impressionanti dellatletica leggera: ha gareggiato cinque gare, a Eugene, ai Campionati Europei di Roma, Hengelo, Londra e, naturalmente, ai norvegese Karsten Warholm, Campionati europei di atletica leggera di Roma.
Qualcosa di diverso è accaduto nei 400 mt, che si sono rivelati una distanza troppo corta per le sue caratteristiche e quando ci ha provato (a Savona e ai Campionati britannici) ha ottenuto due sconfitte.
Jordan Díaz (salto triplo)
Lo spagnolo si aggiunge alla lista degli atleti imbattuti al mondo. Ai Giochi Olimpici di Parigi solo due centimetri lo hanno separato dall'acerrimo rivale, il portoghese Pedro Pichardo. Tuttavia, ha gareggiato così poco che le possibilità di sconfitta non sono state troppo alte, poiché i continui infortuni lo hanno spinto a concentrarsi solo sui grandi appuntamenti del 2024.
Jordan ha trionfato nelle sue sei partecipazioni, alla Joma Cup, al Madrid Indoor Meeting, a Castellón, ai Campionati europei di atletica leggera di Roma, ai Campionati spagnoli di La Nucia e ai Giochi.
Rai Benjamin (400 ostacoli, 400)
L'atleta americano ha deciso di scendere poco in pista, ma quando l'ha fatto ha sempre di sconfitto la sua nemesi, il La prima donna a infrangere la barriera dei 350" minuti nei 1500m. Nei 400mt ostacoli ha gareggiato solo a Los Angeles, ai Trials, a Monaco e ai Giochi Olimpici, ma ha vinto anche sui 400mt a Walnut e con la staffetta statunitense 4x400m nella finale olimpica di Saint Denis.