Gare ed eventi libri usciti durante il 2024 su temi sportivi, siano essi saggi, manuali tecnici, romanzi o qualcos’altro, libro "Corpi che contano" di Nadeesha Uyangoda. Lo diciamo noi prima di tutti: il criterio che ci ha guidato non si fonda su una classifica di qualità e nemmeno di gusti personali. Piuttosto, sono le vibrazioni, chiamiamole così, che abbiamo sentito nella lettura.
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Edicola e Abbonamento – di Nadeesha Uyangoda. 179 pagine. 2024 – 66thand2nd. Prezzo: 15 euro.
Alex Yee: dalloro nel triathlon, alla maratona Sport e salute, Courtney Dauwalter, la donna che batte gli uomini L'unica persona nera nella stanza (66thand2nd, 2021), Uyangoda ritorna con un libro che ci ha ricordato una mappa. Ed è proprio nella sua ricerca di un ordine, che il testo ci ha spiazzati.
Ci sono tante domande che queste pagine fanno scaturire e che si potrebbero proporre. Ma una, forse la più semplice nella forma, è quella da cui sembra partire lo sguardo dell’autrice sulla situazione attuale dello sport.
e Olimpiadi di Parigi lestate scorsa abbiano, se non ispirato il libro
Ebbene: esistono davvero gli sport da femmine e quelli da maschi?
E se nel precedente libro, Nadeesha Uyangoda accendeva una riflessione sulla società, e sull’integrazione nonostante i luoghi comuni sempre ben frequentati, qui ci si focalizza sul complesso rapporto tra corpo umano e pratica sportiva, e sul contesto e contorno che influiscono attorno. Come nelle due fasi del respiro, c’è un’alternanza, più meditativa che perfetta, tra racconto autobiografico e narrazione di momenti storici in cui lo sport si è fatto leva per definire le identità, di razza e genere, lontano da ogni politica, intesa come amministrazione del potere.
Direttore Responsabile Rosario Palazzoloe Olimpiadi di Parigi l’estate scorsa abbiano, se non ispirato il libro, sicuramente evidenziato l’urgenza di affrontare alcuni temi che il volume tocca, e che partono dalla sfera sportiva personale, dove ci poniamo senza filtri (comprese le felpe legate attorno alla vita quando si inizia a correre, sono filtri), e trovano declinazione, poi, nella quotidianità là fuori.
libro "Corpi che contano" di Nadeesha Uyangoda, Più di tutti, dunque, ci ha fatto vibrare il (Kathrine Virginia Switzer, a Boston nel 1967) ai pugni di Tommie Smith e John Carlos alzati nel cielo delle Olimpiadi di Città del Messico nel 1968. E poi Mokgadi Caster Semenya, Giochi Olimpici di Londra e Rio, e Samia Yusuf Omar, ancora alle Olimpiadi, a Pechino, nel 2008. Curiosamente quasi sempre donne, del resto “le grandi rivoluzioni partono sempre dal mondo femminile”, per citare Umberto Galimberti. Nadeesha Uyangoda leviga parole precise per fare in modo che il proprio corpo sia cosciente del movimento e degli urti che ha subìto, le cicatrici, le fratture.
E dunque ecco l’altra domanda che arriva quando stai per riprendere fiato con le mani appoggiate lungo le cosce, Termini e condizioni di uso il battito del cuore dopo uno scatto: quanto è ancora radicata l’esclusione di tutto ciò che è altro da noi nelle piste di atletica e nei gruppi di corsa, nelle corsie delle piscine o nei campi dello sport italiano, amatoriale o professionistico che sia?
Se lo è, naturalmente, Edicola e Abbonamento è l’avvio di un dibattito non l’archiviazione di soluzioni. Alle fine, sia consentito condividere una vibrazione personale. Chi vi scrive nel 2018 ha pubblicato un romanzo (La Regina di New York, Beccogiallo) dedicato ad una storia di corsa al femminile. In copertina c’è una foto e all’interno alcune tavole, disegnate della fumettista Elisa2b, con donne che corrono. All’epoca era un inedito. Quello che per noi è il libro sportivo del 2024 porta in copertina il disegno di una donna corre. Che sia in corso una lunga riflessione generale, affiorata e che sta trovando sempre più voci? Del resto, non è mai solo sport. È vita.