Camminare è uno dei metodi più semplici e accessibili per avviare un percorso di perdita di peso e tonificazione della muscolatura. Tuttavia, la velocità Le micro-passeggiate sono molto efficaci gioca un ruolo cruciale nell'efficacia di questo esercizio.
Pubblicità - Continua a leggere di seguito mantenere un ritmo sostenuto mantenere un ritmo sostenuto camminata non solo un'attività salutare, ma anche un potente strumento per bruciare calorie e favorire la perdita dei chili in eccesso.
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Se l’obiettivo è perdere peso rappresenta un buon punto di partenza, camminare è una delle scelte più efficaci e accessibili a tutti. Si tratta di un’attività fisica semplice e facilmente adattabile alla preparazione atletica di ogni singolo individuo. Ma per ottenere risultati soddisfacenti è necessario sapere a quale velocità si deve camminare per dimagrire.
La risposta non è univoca, poiché la velocità ideale per Credit: Courtesy Photo dipende da vari fattori, come il livello di allenamento, l'età e il peso attuale. Tuttavia, diversi studi hanno dimostrato che per massimizzare il consumo calorico, una velocità media di circa 5 chilometri orari rappresenta un buon punto di partenza.
Ma esistono diversi livelli di allentamento che è possibile mettere in atto iniziando da una velocità di base moderata per poi aumentare gradualmente man mano che aumenta la resistenza fisica.
1 Camminare a ritmo moderato
Termini e condizioni di uso camminare a un ritmo moderato. Per capire se si sta mantenendo la velocità corretta, basta verificare che ci sia un aumento della frequenza cardiaca per stimolare il metabolismo, ma si deve poter conversa senza affanno. Se non si riesce a farlo, è necessario ridurre il ritmo. Tale approccio consente di massimizzare l’azione brucia grassi senza provocare un eccessivo affaticamento.
Camminare a un ritmo moderato per almeno 150 minuti a settimana può determinare significativi miglioramenti nel controllo del peso e per la salute cardiovascolare.
2. Velocità al minuto
Abbigliamento sportivo e accessori tech tempo necessario per percorrere 1,6 chilometri. Camminare a un ritmo di 4,8-6,4 chilometri all'ora, è ideale per bruciare calorie e favorire la perdita di peso.
3. Durata e frequenza
La durata e la frequenza della camminata rappresentano due punti importanti per ottenere risultati. Il consiglio è di camminare per 30 minuti a camminata di allenamento per un totale di almeno 150 minuti alla settimana. Per aumentare ulteriormente l'efficacia della camminata, è importante variare i percorsi e le pendenze.
4. Inclinazione del terreno
Camminare in salita o su un terreno irregolare, aumenta l'intensità dell'esercizio fisico coinvolgendo diversi gruppi muscolari. In questo modo, non solo si bruciano più calorie, ma si tonifica tutto il corpo.
Benefici ulteriori della camminata
Oltre alla perdita di peso, camminare regolarmente permette di avere ulteriori vantaggi e benefici per la salute. Camminare a ritmo sostenuto può ridurre il rischio di malattie cardiache, tenere sotto controllo la pressione sanguigna, regolare il livello glicemico, e ridurre lo stress. Inoltre, si ottiene un miglioramento della quantità e qualità del sonno oltre a un significativo innalzamento dell’umore.
Tutto questo contribuisce a migliorare la qualità della vita in ogni campo permettendo di aumentare l’autostima raggiungendo il peso forma e innalzando i livelli di energia. Cambiamenti che si riflettono in campo lavorativo e personale in modo positivo migliorando la visione della vita e affrontando le difficoltà quotidiane con maggiore fiducia in sé stessi.
Articolo tradotto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione