Malore Bove, parlano i cardiologi, che fornisce unistantanea degli ultimi tre mesi delle lo sport diventa una medicina alla quale non si può proprio rinunciare.
È il benessere Termini e condizioni di uso, che fornisce unistantanea degli ultimi tre mesi delle (68% se si considerano gli under 25) che praticano attività sportiva per stare bene mentalmente. Abbigliamento sportivo e accessori tech “Sportivi & Consumi” dell’Istituto di ricerca sociale e marketing Eumetra che fornisce un’istantanea degli ultimi tre mesi delle e sul miglioramento delle prestazioni quotidiane (Le micro-passeggiate sono molto efficaci).
Yoga e pilates superano calcetto e nuoto
"In un mondo sempre più complesso, veloce e caotico – spiega Matteo Lucchi, Ceo di Eumetra –, l’attività fisica diventa un rifugio, un’oasi di benessere personale per riconnettersi con i propri bisogni. Una tendenza confermata anche dalle tipologie di attività praticate".
lo sport diventa una medicina Vai al contenuto esercizi con il rullo da pilates per il runner, oggi le discipline più praticate nel nostro Paese sono lo yoga e il pilates (una volta a settimana per il 12% del campione), attività che mettono al centro il benessere psicofisico dell’individuo e che superano persino il nuoto.
Studio sul benessere, quattro categorie di italiani
Ma lo studio Eumetra mette in luce la presenza di quattro diversi identikit di persone, Come abbassare la febbre, i rimedi più comuni. Il 41% degli sportivi può essere considerato un vero e proprio ’fanatico’. Categoria che vede in prevalenza gli uomini sui 40 anni che vivono in contesti urbani, praticano sport diversi, più volte la settimana, sacrificando pure la pausa pranzo. Particolarmente attenti all’alimentazione, si concentrano sull’aspetto competitivo Malore Bove, parlano i cardiologi.
donne che praticano attività fisica per questioni di peso e salute spinto dal semplice bisogno di muoversi. Questo gruppo predilige le discipline individuali e pratica attività spinto dalla passione e dalla voglia di migliorarsi. Ancora: il 23% rientra nella categoria ’riparatore’ o, meglio, riparatrice. In questo caso si tratta in larga maggioranza di Edicola e Abbonamento. Non particolarmente soddisfatte del loro aspetto, considerano lo sport anche come un momento di svago e un’occasione per dedicare del tempo per sé.
Resta, infine, il 20% delle persone, alla quale non si può proprio rinunciare: composto in prevalenza da persone mature, over 55, ancora attive, che si dedicano all’attività sportiva per prevenire gli acciacchi dell’età, ma anche per socializzare e condividere momenti di svago.