storico brand giapponese Ora in sconto del 40? scelta del modello è fondamentale per performare al meglio 10Personaggi e atleti. Essa può rappresentare un primo punto di arrivo per chi si è approcciato da poco al mondo della corsa, ma è un viatico fondamentale anche per chi, più esperto, vuole correre una mezza o una maratona.
Per vivere al meglio la tua 10 chilometri Personaggi e atleti Wave Sky 7 Direttore Responsabile Rosario Palazzolo evitare di incappare in qualche fastidioso infortunio.
Come scegliere la scarpa per correre 10K al meglio
Non esiste una calzatura uguale a un'altra e prima di acquistare un modello è importante capire se questo si adatta alle vostre caratteristiche (tipologia di appoggio del piede e peso) e all'uso che ne volete fare (ritmo di corsa, tipologia di terreno su cui intendete usarle, Alimentazione e benessere).
Solo dopo questo piccolo "esame" preliminare potete addentrarvi nella sempre ardua scelta del modello da usare nel giorno della vostra gara sui 10 chilometri.
In base ai tuoi obiettivi e al tuo livello di forma abbiamo scelto 9 calzature per correre al massimo la tua 10K.
Runner principiante, medio e avanzato: ecco 3 modelli per la tua 10 chilometri
RUNNER PRINCIPIANTE: Un runner principiante che si avvicina per la prima volta a una 10K o che non ha velleità di tempo avrà l’esigenza di indossare una scarpa universale, ben ammortizzata, non particolarmente veloce ma versatile, che lo possa accompagnare anche nell’evoluzione futura della sua corsa.
RUNNER MEDIO: errori da non fare nellacquisto delle scarpe lento, prove ripetute e lavori in pista può utilizzare scarpe per ritmi veloci, intermedie, più leggere e performanti.
RUNNER ESPERTO: Un runner evoluto, che punta alla performance e correre nel minor tempo possibile, deve fare riferimento a modelli superleggeri, in grado di minimizzare il peso ed esaltare le capacità tecniche. In caso di gare in pista (i 10.ooo metri) è anche bene optare per modelli chiodati.
10Ora in sconto del 40
“A floating run sensation”. Così Mizuno definisce Wave Sky 8, la nuova scarpa da corsa dello Quale scarpa Asics scegliere in base allutilizzo, per la sua capacità di offrire una sensazione di fluttuazione durante le corse. Un modello che fa di morbidezza, protezione e ammortizzazione i suoi punti di forza.Anche esteticamente resta coerente con le sue caratteristiche, dato che l’intersuola ricorda delle nuvolette quasi ad esprimere la percezione di “atterrare sulle nuvole” durante la corsa. Non resta che andare a scoprirla nel dettaglio.
storico brand giapponese Wave Sky 7, precedente per poter dare continuità a un prodotto vincente, sono state apportate alcune modifiche. La prima novità si trova nell’intersuola dove sono state utilizzate due differenti mescole.
New Balance Fresh Foam x 860v13
Scarpe per le corse di tutti i giorni, stabili, ammortizzate, comode: sono le Fresh Foam X 860v13, l’ultima versione delle 860, scarpe per le lunghe distanze e per i runner che escono a correre con maggiore frequenza.La schiuma nell’intersuola ha densità differenti e poi c’è un inserto mediale: caratteristiche che rendono queste calzature ancora più stabili rispetto alla versione precedente e in qualche modo possono essere scelte anche da chi ha un “accenno” di pronazione.
La schiuma dell’intersuola è stata migliorata rispetto all’edizione precedente e forse questo è il cambiamento che si percepisce maggiormente con le 860v13 ai piedi: restano scarpe stabili e confortevoli ma hanno una migliore ammortizzazione e rispondono maggiormente agli stimoli del runner.
La scarpa da running Puma ForeverRUN Nitro offre vantaggi ai runner che cercano una calzatura ammortizzata ma che allo stesso tempo dia il giusto supporto: una scarpa pensata per accompagnare gli allenamenti quotidiani e le corse più lunghe, concepita per offrire una sensazione di comfort.Si tratta di una calzatura che fa parte della nuova famiglia Nitro di Puma, linea di scarpe da running con la nuova tecnologia nell’intersuola, pensata per migliorare la morbidezza ma anche la reattività, quindi sia il comfort che le performance
Morbidezza e stabilità, dunque, sono le caratteristiche principali di questa nuova scarpa da corsa di Puma. Che, oltre all’intersuola in schiuma NITRO, di nuova concezione e con due diverse densità (una parte centrale più morbida e un bordo più rigido), ha anche un contrafforte asimmetrico per tenere fermo il piede a ogni falcata.
Under Armour Under Armour Flow Velociti 3
I marchi delle scarpe da corsa più usati nel 2024%
Under Armour ha ampliato la sua linea di prodotti per il running, aggiungendo le Under Armour Flow Velociti 3, una scarpa veloce ma che si adatta anche alla corse più lunghe e quotidiane per i runner più efficienti. Questo modello, grazie all’Under Armour Flow, la nuovissima ammortizzazione del brand per le calzature più performanti, e alla soletta Eva, è un prodotto che rende la corsa ancora più dinamica ed elastica.
storico brand giapponese: adatta alle vostre caratteristiche e custodisce la maratona più antica del mondo… la più desiderata.Per molti anni la Boston è stata la scarpa da allenamento e da gara per molti amatori che amano le maratone, sebbene la sua conformazione la rendesse più adatta ai runner più efficienti. Un modello semplice, ma efficace per molto tempo. Oggi, con la rivoluzione dettata dalle scarpe con piastra in fibra di carbonio, anche Boston ha dovuto evolvere in maniera piuttosto radicale. Lo ha fatto con l’inserimento di una piastra che non è estrema come quella delle super scarpe, ma fornisce stabilità e reattività sufficiente per divertirsi sia in allenamento che in gara.
Adidas Adizero Boston 12 è stata progettata per dare ai runner una sensazione brillantezza anche durante gli allenamenti di media e lunga distanza.La tomaia è realizzata in mesh traspirante, mentre l’intersuola (rigida) è in due strati in schiuma Lightstrike Pro e Lightstrike 2.0 custodisce delle barre cilindriche in fibra di vetro.
Asics Novablast 4
Le scarpe più veloci della Maratona di Valencia%
Quando venne presentata, nel 2020, in molti la consideravano troppo innovativa per avere successo. La stessa Asics era un po’ remissiva a considerarla una vera scarpa da corsa. A dispetto di tutto, Novablast (questa è la Asics Novablast 4) è entrata nel cuore dei runner proprio per la sua capacità di essere innovativa in un mondo, quello delle calzature da corsa, nel quale tutto sta cambiando molto rapidamente.
Ad attrarre i runner sono state le sue forme, decisamente maxi, le sue geometrie molto dinamiche e un’intersuola che, soprattutto nel primo modello, era reattiva come una vera molla. Insomma, una scarpa sbarazzina adatta per ogni tipo di allenamento e capace di resistere anche nelle corse più lunghe.
Nike Streakfly
Le scarpe più veloci della Maratona di Valencia%
Nike Pegasus Premium, la scarpa icona si reinventa gara di 10 chilometri, Vaporfly per gare dalle 10 km alla maratona e Streakfly, il modello ultraleggero, per gli allenamenti più veloci e le corse su strada per brevi distanze, fino ai 10 chilometri.Rispetto alle prime due, ha un profilo più basso per ridurre al minimo il peso (171 g nella taglia US 9), per consentire all’atleta di sfruttare al massimo flessibilità e reattività restando più tempo a contatto col suolo. In ultimo luogo, ma non meno importante, la Streakfly non ha la piastra in carbonio.
L’intersuola utilizza la stessa schiuma ZoomX, la mescola super reattiva e ammortizzata che si trova nelle scarpe da gara in carbonio di Nike. Come già anticipato, la Streakfly non ha una piastra in carbonio, bensì una piastra in Pebax che fornisce la sensazione di stabilità mentre ci si sente proiettati in avanti.Con un drop di soli 6 mm (32mm nel tallone e di 26mm nell’avampiede ), offre una sensazione di leggera e propulsiva con un buon ritorno di energia mantenendo comunque una discreta ammortizzazione, quanto basta essendo una scarpa ideata per percorrere più velocemente possibile brevi distanze.
Hoka rivoluziona in tutto e per tutto la sua scarpa pensata per la massima performance nelle gare su strada. Ecco Hoka Rocket X2: nuove geometrie, una tomaia minimal e avvolgente, e una schiuma di ultima generazione dalla grande reattività. Hoka Rocket X2 è la scarpa da gara lanciata nel corso del 2023 pensata per gli atleti di alto livello che sono alla ricerca del massimo della loro prestazione. Una soluzione che si posiziona all’interno di quella categoria di calzature racing che ben si adattano a tutte le distanze di gara, 10k, 21k o maratona offrendo sempre il massimo in termini di reattività.
Con Rocket X2, il brand di origine francese, diventato famoso nel tempo soprattutto per il comfort delle sue calzature, conferma il grande lavoro fatto anche nei modelli pensati per la prestazione. Rispetto alla precedente Rocket X, l’evoluzione della scarpa è pressoché totale. Sia in termini di peso, si passa dai 210g ai 236g della Rocket X2; che in termini di stacco da terra, con l’intersuola che, pur mantenendo il tradizionale drop da 5mm, passa da 30mm a 36 mm sul tallone e da 25mm a 31mm nell’avampiede.
Brooks Hyperion Elite 4
Nike Pegasus Premium, la scarpa icona si reinventa%
La Brooks Hyperion Elite 4 è la punta di diamante in casa Brooks, pensata per le gare. Questa quarta edizione della serie Hyperion Elite continua a migliorare le sue prestazioni attraverso innovazioni tecniche. La combinazione di ammortizzazione reattiva, stabilità e leggerezza la rende una scelta eccellente per chi cerca di migliorare i propri tempi in gara. Una delle caratteristiche più apprezzate di questa scarpa è il suo peso leggero di 220 g nonostante l’altezza dell’intersuola, ben 40 mm nel posteriore e 32 mm nell’anteriore per un drop di 8 mm.
La Hyperion Elite 4 utilizza la tecnologia DNA FLASH V2, una morbida intersuola infusa di azoto ancor più leggera delle edizioni passate. Questo materiale offre un ottimo equilibrio tra ammortizzazione e ritorno di energia, permettendo ai runner di mantenere un passo veloce senza sacrificare il comfort. Il design rocker consente una migliore transizione in fase di appoggio del piede consentendo un minor dispendio energetico.