È arrivata l'ora della Egrave; arrivata lora della. Saranno poco più di 58TCS London Marathon che Milano o Roma: il confronto tra le due maratone prenderanno parte alla prestigiosa gara inserita da World Athletic nell’esclusivo “gotha” delle sei World Marathon Majors. Tra di loro ci saranno anche 763 italiani, che fanno salire l'Italia al quarto posto di rappresentanza dopo i circa 43.000 padroni di casa britannici, i 2.500 statunitensi e i mille irlandesi.

Percorso spettacolare

Il percorso, di quelli imperdibili quanto a scenografia (veloce e piatto, se si escludono un paio di breve salite), come di consueto parte da Greenwich Park (quello del meridiano zero), con i corridori divisi per colore in tre waves.

Al 10° chilometro, come da tradizione si omaggia il Cutty Sark, lo storico clipper ormeggiato sulla sponda sinistra del Tamigi, che viene attraversato - siamo intorno al 20° chilometro - transitando sul Tower Bridge, per poi dirigersi nella zona del distretto finanziario di Canary Wharf, nell’East End, da cui si prosegue per Westminster, St. James Park, fino a Buckingham Palace e The Mall, dove tra due ali di folla è posto l’arrivo.

Un cast stellare

Maratona di Londra, 58mila runner al via. Dove vedere la gara in diretta roster degli atleti d’élite al via. Nella gara maschile atteso il campione in carica, il keniano Amos Kipruto, che dovrà però vedersela con l’etiope Kenenisa Bekele (il secondo maratoneta più veloce di sempre con un personale di 2:01'41") e con il keniano Kelvin Kiptum, vincitore della maratona di Valencia 2022, il debuttante più veloce della storia (2:01'53"), entrambi in gara.

Sarà la prima volta in cui a sfidarsi ci saranno due atleti che hanno corso entro le due ore e due minuti. Mentre saràMaratona di Londra, 58mila runner al via. Dove vedere la gara in diretta, l’ultima volta, per una leggenda dell’atletica, sir Mo Farah La gare di trail running da correre a gennaio.

Il calendario dei campionati italiani trail 2025 Brigid Kosgei, In campo femminile, insieme alla detentrice del record mondiale, la keniana Peres Jepchirchir e la vincitrice della scorsa edizione, l’etiope Yalemzerf Yehualaw.

La solidarietà va di corsa

Fiore all’occhiello dell’impeccabile “macchina” organizzativa londinese (6.000 i volontari che vegliano sui runner lungo il percorso) è il suo efficientissimo charity program - ormai un riferimento mondiale per eventi di questo tipo - che solo quest’anno destinerà qualcosa come 60 milioni di sterline a sostegno di buone cause in favore delle centinaia di organizzazioni no profit coinvolte.

Sempre più green

Un evento planetario come la maratona di Londra non può certo sottrarsi alla sfida di essere anche sostenibile. Per questo gli organizzatori hanno deciso di adottare una serie di misure per la salvaguardia del pianeta, come devolvere una quota delle iscrizioni degli atleti internazionali per finanziare progetti di rimozione e compensazione del carbonio, l’utilizzo di materiali riciclati per medaglie e sacche, la partnership con organizzazioni come Gare ed eventi che offre ai partecipanti la possibilità di rinunciare a una maglietta da finisher per piantare un albero, il recupero e il riciclo degli indumenti scartati alla partenza e molte altre iniziative.

Dove vedere la diretta tv e streaming della maratona di Londra

      In Italia la maratona di Londra verrà trasmessa dellevento sui canali ufficiali della da Eurosport 2 e Eurosport Player (sir Mo Farah Discovery+).

      La gara maschile prenderà il via alle ore 11.00, mentre quella femminile alle 10.25.

      Sarà possibile anche seguire la diretta social dell'evento sui canali ufficiali della London Marathon: Facebook, Instagram, TikTok e Twitter.

      Headshot of Dario Marchini
      Rivisto daDario Marchini

      “Designer per vocazione. Giornalista per scelta. Runner per passione”. Così ama definirsi quando qualcuno gli chiede di riassumere le sue esperienze. Laureato in Design al Politecnico di Milano, è entrato nella famiglia di Runner's World e Men's Health nel 2012. Già Direttore Sportivo della Wings For Life World Run, ha collaborato con diverse realtà del mondo podistico nell'organizzazione di manifestazioni podistiche sia italiane che internazionali. Presidente dell'Associazione Sportiva Corro Ergo Sum Runners, è anche istruttore Fidal.      

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